Tre campioni olimpici per altrettante gare: Tamberi nell’alto, Mihambo nel lungo, Nageotte nell’asta. Il re e le regine di queste specialità possono brillare al Golden Gala Pietro Mennea del 9 giugno, all’Olimpico di Roma, al cospetto di avversari di primissima fascia in vista dei Mondiali di Eugene.
ALTO UOMINI
Record del mondo | Javier Sotomayor (Cub) 2,45 | Salamanca 27 luglio 1993
Record italiano | Gianmarco Tamberi 2,39 | Montecarlo 15 luglio 2016
Record del meeting | Mutaz Essa Barshim (Qat) 2,41 | Roma 5 giugno 2014
World lead 2022 | Sanghyeok Woo (Kor) 2,33 | Doha 13 maggio 2022
Il campione olimpico Gianmarco Tamberi l’ha definito “l’evento dell’anno, al netto dei Mondiali di Eugene”. Il Golden Gala Pietro Mennea è la gara di casa per “Halfshave”, davanti al pubblico italiano che non vede l’ora di osannarlo dopo il trionfo della scorsa estate a Tokyo. Mancherà il confronto con l’amico e rivale Mutaz Barshim frenato da un problema fisico, ma la sfida del salto in alto resta di valore elevato grazie alla presenza del Diamond League Champion (2,34 nello scorso settembre a Zurigo per Tamberi dopo il 2,37 di Tokyo) e a saltatori del livello di Andriy Protsenko (Ucraina), del triplista-altista JuVaughn Harrison (Stati Uniti), Brandon Starc (Australia), lo svizzero argento mondiale indoor Loic Gasch, Django Lovett (Canada) o il campione del mondo U20 Yonathan Kapitolnik (Israele). In gara anche il polacco Norbert Kobielski e l’azzurro Marco Fassinotti. Tra gli iscritti, i recenti 2,30 saltati da Tamberi e dal 19enne Kapitolnik rappresentano le migliori misure fin qui ottenute nella stagione all’aperto, un centimetro in meno di quanto centrato dall’azzurro a Belgrado (2,31) per conquistare la medaglia di bronzo dei Mondiali indoor in marzo. L’oro di Tokyo non ha mai vinto al Golden Gala e cerca la prima gioia: è stato terzo nel 2021 a Firenze (2,33), secondo nel 2020 all’Olimpico (2,27) dietro a Protsenko, quarto nel 2019 (2,28), terzo nel 2016 (2,30).
Azzurri in gara: Marco Fassinotti, Gianmarco Tamberi
ASTA DONNE
Record del mondo | Yelena Isinbaeva (Rus) 5,06 | Zurigo 28 agosto 2009
Record italiano | Roberta Bruni 4,70 | Rieti 23 maggio 2021
Record del meeting | Yelena Isinbaeva (Rus) 5,03 | Roma 11 luglio 2008
World lead 2022 | Sandi Morris (Usa) 4,73 | Birmingham 21 maggio 2021
Mai banale il salto con l’asta dello stadio Olimpico, culla di quattro record del mondo (due Vigneron, uno Bubka, uno Isinbaeva) e della migliore prestazione all’aperto di Armand Duplantis (6,15 nel 2020). Si compete ai massimi livelli con la campionessa olimpica Katie Nageotte (Stati Uniti), capace di 4,95 nella scorsa stagione a Eugene, l’oro a cinque cerchi di Rio Katerina Stefanidi (Grecia), l’oro mondiale indoor Sandi Morris (Stati Uniti) nell’elite dei 5 metri (solo quattro donne nella storia hanno oltrepassato questo limite) e poi il bronzo olimpico Holly Bradshaw, tutte impegnate domenica scorsa a Rabat. Cercano una serata favorevole anche il bronzo indoor di Belgrado Tina Sutej (Slovenia), la venezuelana Robeilys Peinado, la svizzera Angelica Moser, le azzurre Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo.
Azzurre in gara: Roberta Bruni, Elisa Molinarolo
LUNGO DONNE
Record del mondo | Galina Chistyakova (Urs) 7,52 | Leningrado 11 giugno 1988
Record italiano | Fiona May 7,11 | Budapest 22 agosto 1998
Record del meeting | Marion Jones (Usa) 7,23 | Roma 14 luglio 1998
World lead 2022 | Malaika Mihambo (Ger) 7,09 | Birmingham 21 maggio 2022
Proprio a Roma la campionessa olimpica e mondiale Malaika Mihambo è decollata verso una delle migliori prestazioni in carriera, il 7,07 dell’edizione 2019. Quest’anno la tedesca (PB 7,30 a Doha 2019) ha già messo a segno un 7,09 nella tappa di Birmingham che le permette di guidare le liste mondiali. È sempre più vicina ai sette metri la svedese Khaddi Sagnia che a Eugene si è portata a 6,95 e all’Olimpico tenta il balzo oltre la barriera tanto ambita. Tra le più attese anche l’ucraina vicecampionessa del mondo Maryna Bekh-Romanchuk (anche argento iridato indoor del triplo), assente invece l’oro di Belgrado Ivana Vuleta: per la Serbia attenzione a Milica Gardasevic fresca di 6,81. In pedana anche la britannica Jazmin Sawyers, l’americana Quanesha Burks, la saltatrice delle Isole Vergini Britanniche Chantel Malone, la canadese Christabel Nettey, la primatista mondiale indoor U20 Larissa Iapichino (Italia).
Azzurre in gara: Larissa Iapichino
BIGLIETTI DISPONIBILI ONLINE E NEI PUNTI VENDITA TICKETONE
Sul circuito TicketOne è possibile acquistare i biglietti per godersi lo spettacolo del Golden Gala Pietro Mennea, il 9 giugno allo stadio Olimpico di Roma. Questi i prezzi (ai quali vanno aggiunti 2 euro di diritti di prevendita), con le rispettive riduzioni per gli under 16. Monte Mario Arrivi: 40 euro (ridotto 25 euro); Distinti Arrivi: 25 euro (ridotto 20 euro); Monte Mario Partenze: 20 euro (ridotto 15 euro); Tribuna Tevere: 15 euro (ridotto 10 euro); Curve e Distinti (escluso Distinti Arrivi): 10 euro (ridotto 7 euro).