di Marco Buccellato e Alessio Giovannini
Lo ha fatto ancora e adesso è a 21 centimetri dall'impresa che fino a poco tempo fa sembrava la più ardita: il record del mondo. La molla di Pedro Pablo Pichardo è di nuovo rimbalzata oltre il muro dei 18 metri: 18,08 ieri al Memorial Barrientos di L'Avana (nella serie anche 17,94, 17.93 e 17,79) dove il bronzo iridato del salto triplo ha aggiunto altri due centimetri all'eccezionale 18,06 di due settimane fa a Doha. Nella storia di questa specialità il suo nome è il terzo di tutti i tempi dopo il 18,29 del primato mondiale di Jonathan Edwards (1995) e il 18,09 di Kenny Harrison (1996). Contando anche il 17,94 dell'esordio-boom dell'8 maggio a L'Avana, la sua media stagionale è impressionante: diciotto metri e zero due! Praticamente la lunghezza di un campo da volley. Prossima destinazione Golden Gala Pietro Mennea dove il 4 giugno lo attende l'argento olimpico Will Claye che a Londra 2012 si era messo al collo anche il bronzo del lungo. Lo statunitense conosce bene la pedana di Roma dove ha vinto nel 2014, lo stesso anno che l'ha visto atterrare al personale di 17,75 a Sacramento.
PICHARD-HOP -“Adesso penso di poter saltare 18,30. Voglio vincere i Mondiali di Pechino e i Giochi Panamericani di Toronto, e saltare più lontano possibile”. L'incredibile sembrava già successo il 15 maggio sulla pedana bollente di Doha. Il giovane cubano e il campione olimpico Taylor sono arrivati entrambi oltre i 18 metri, mai successo prima in una gara di salto triplo. Pichardo, campione del mondo junior nel 2012 e argento ai Mondiali di Mosca, ha vinto la sfida impossibile con 18,06. Due centimetri più dietro, Taylor ancora non riesce a crederci, ma nessuno crede alle meraviglie dello sport finché non le vive, nella gioia o nello sconforto. Pichardo si definisce un mix tra il mito di Jonathan Edwards (ne possiede la velocità) e le caratteristiche tecniche degli altri due triplisti che, prima di lui e Taylor, hanno superato i 18 metri: Kenny Harrison e Teddy Tamgho. Nato a Santiago di Cuba quasi 22 anni fa, l’anno scorso aveva iniziato furoreggiando, prima di essere lasciato sei mesi in punizione dalla federazione cubana per aver interrotto il rapporto con la guida tecnica del responsabile federale. Al rientro di quest’anno, 17,94 e 18,06 in otto giorni, uno in più dei sette della Creazione. Poi l'ulteriore boom a 18,08 di ieri a L'Avana. Il primato cubano migliorato in rapida successione, una nuova dimensione da numero uno. Fisico non esagerato, un metro e ottantasette e 70 chili, caviglie come molle, anzi catapulte. La propensione alla danza sulla pedana l’avrà ricevuta in dono dalla mamma, una ballerina? O dal padre, capace di 2,10 nel salto in alto? Per adesso la risposta è nei fatti del suo estremo Hop-Step-Jump. Chiamatelo Pichard-Hop.
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ROMA CORRE AL GOLDEN GALA CON RUNFEST - Il Golden Gala Pietro Mennea quest'anno comincia di corsa. L'appuntamento con il meeting internazionale di atletica è per giovedì 4 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, ma già da martedì 2 nel vicino Stadio dei Marmi scatterà la RunFest. Sarà una vera e propria festa dell’atletica e della Runcard con un fitto programma di iniziative focalizzate sull’universo del running e declinate anche attraverso il Trail, il Nordic Walking e il Fit Walking. Spazio all’approfondimento con interessanti seminari dedicati all’alimentazione, ai corretti stili di vita e all’impiantistica. Una tre giorni per tutti e per tutte le età con la possibilità - tra corse, salti e lanci - di sperimentare in prima persona alcune specialità dell'atletica. Non mancheranno simpatici momenti di intrattenimento pensati anche per i più piccoli, oltre alla possibilità di poter assistere da una prospettiva assolutamente privilegiata agli allenamenti dei big del Golden Gala. E poi i runners potranno mettersi alla prova con l’Alba Race e il Giro dei Ponti in notturna (3 giugno) preceduti da uno speciale Trail ambientato su Monte Mario (2 giugno). Per chi possiede già la Runcard sono previsti sconti speciali per i biglietti del Golden Gala. Per usufruire dei prezzi speciali occorre presentare la Runcard al botteghino il giorno dell’evento sino ad esaurimento dei biglietti in promozione. Il programma dettagliato della tre giorni è consultabile al seguente LINK:PROGRAMMA E ORARI
BIGLIETTI – Continua la corsa ai biglietti per il Golden Gala Pietro Mennea - in programma il prossimo 4 giugno allo Stadio Olimpico di Roma - che possono essere acquistati nei punti vendita di TicketOne, Ticketing partner del meeting della Capitale, e sul sito della compagnia, all’indirizzo www.ticketone.it (nella sezione sport, o cercando Golden Gala nel motore di ricerca interno al sito). Questi i prezzi dell’edizione 2015 (al netto dei diritti di prevendita): Monte Mario Arrivi: 30,00 Euro; Monte Mario Partenze: 20,00; Tribuna Tevere, Distinti Arrivi: 15,00; Curve e Distinti (esclusi i Distinti Arrivi): 5,00. In più, è attiva anche la biglietteria del Foro Italico, a Roma (viale delle Olimpiadi 61, ex Ostello: apertura dal lunedì al venerdì, 10:00-13:00, 14:00-17:00).
PER LE FAMIGLIE - Ingresso gratuito al Golden Gala per i ragazzi fino ai 14 anni accompagnati da un genitore pagante. Il giorno del meeting per i bambini dai 2 agli 8 anni sarà a disposizione il servizio kindergarten nel settore Monte Mario Partenze.
TV - Il Golden Gala Pietro Mennea sarà trasmesso in diretta dalle 20 alle 21 su RaiSport 1 e dalle 21 alle 22:30 su Rai 3.