Eccola, la sfida più attesa. Il 2 giugno gli occhi di tutto il pianeta saranno puntati sullo stadio Ridolfi di Firenze per una gara di 100 metri che si annuncia entusiasmante al Golden Gala Pietro Mennea, terza tappa della Wanda Diamond League. A confrontarsi saranno il campione del mondo Fred Kerley e il campione olimpico Marcell Jacobs, per uno strabiliante match tra i vincitori delle ultime due rassegne globali, i Mondiali di Eugene del 2022 e i Giochi di Tokyo del 2021. Con loro, in un cast fenomenale, ci sarà anche il campione della Diamond League e bronzo mondiale Trayvon Bromell.
Per Kerley è un ritorno al Golden Gala dopo la vittoria della passata edizione sulla pista dello stadio Olimpico di Roma. In quell’occasione lo statunitense trionfò davanti al pubblico italiano con uno sprint da 9.92 nei 100 metri, poche settimane prima di firmare il primato personale di 9.76 ai campionati Usa e di vincere la medaglia d’oro ai Mondiali in Oregon. Quest’anno, a Firenze, troverà come rivale l’idolo di casa Jacobs che lo ha battuto nella finale di Tokyo dell’agosto 2021: nella gara più importante della carriera, il velocista italiano sfrecciò in 9.80 (record europeo) diventando il primo campione olimpico nello sprint dopo l’era-Bolt, un successo ripetuto pochi giorni dopo con la staffetta 4x100.
Il texano Kerley, 28 anni appena compiuti, aveva già corso e vinto al Golden Gala, ma nei 400 metri: era il 2018 e si impose in 44.33. Per Jacobs, invece, l’ultima presenza nel meeting intitolato alla leggenda della velocità italiana risale al settembre 2020, con il quarto posto nei 100 (10.11). Un’unica partecipazione per Bromell, in pista a Roma nel 2016 sui 200 metri (settimo con 20.80). Proprio Bromell vanta un primato personale di 9.76 (a Nairobi nel settembre 2021) che al pari di Kerley lo colloca al sesto posto delle liste all-time. Nella passata stagione, vincendo la finale di Zurigo, ha conquistato il Diamond League Trophy. Firenze sarà una tappa fondamentale per i tre velocisti che in agosto si ritroveranno ai Mondiali di Budapest per contendersi la medaglia d’oro. E lo sarà anche per il già annunciato Samuele Ceccarelli, novità della velocità italiana, campione europeo indoor dei 60 metri a Istanbul in marzo.