ENTRY LISTS | GOLDEN GALA PIETRO MENNEA | agg. 15 maggio 2023
Un cast eccezionale per una serata indimenticabile di atletica: 15 campioni olimpici e 31 campioni del mondo, in carica o in carriera, 95 medaglie complessive tra i Giochi di Tokyo, i Mondiali indoor di Belgrado e i Mondiali di Eugene, le ultime grandi rassegne globali. Sono i numeri del Golden Gala Pietro Mennea, edizione n. 43 che venerdì 2 giugno illuminerà lo stadio Ridolfi di Firenze per la terza tappa della Wanda Diamond League. L’elenco degli iscritti è stato presentato stamattina in una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Vecchio, a Firenze, alla presenza del presidente FIDAL Stefano Mei, dell’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione, del meeting director Marco Sicari e del campione europeo dei 60 indoor Samuele Ceccarelli, al via di una gara fenomenale dei 100 metri che presenta il ‘clash’ tra il campione olimpico Marcell Jacobs e il campione del mondo Fred Kerley (Usa), attesissimo dagli appassionati di atletica di tutto il pianeta.
SPRINT: C’È ANCHE OMANYALA CON JACOBS, KERLEY E BROMELL
Non solo Jacobs vs Kerley sul rettilineo di Firenze. Oltre all’altro statunitense Trayvon Bromell, la novità odierna è la presenza dell’attuale leader mondiale stagionale Ferdinand Omanyala (Kenya), capace di correre in 9.84 sabato scorso a Nairobi. Nelle liste anche il quarto delle Olimpiadi di Tokyo Akani Simbine (Sudafrica), vincitore due anni fa al Golden Gala di Firenze. Nei 200 metri, non mancherà lo spettacolo: la sfida è soprattutto tra l’argento olimpico e mondiale Kenny Bednarek (Usa) e il 18enne bronzo mondiale Erriyon Knighton (Usa), ma non va sottovalutato l’oro di Oregon22 con la 4x100 canadese Aaron Brown. E a proposito di staffettisti, sfrecciano davanti al pubblico di casa anche gli azzurri Filippo Tortu e Fausto Desalu, oro olimpico a Tokyo con la staffetta. Nei 100 al femminile, fari puntati sulla britannica Dina Asher-Smith, già campionessa del mondo nei 200 a Doha 2019 e protagonista due anni fa a Firenze, sulle statunitensi Aleia Hobbs, Gabby Thomas e Tamari Davis, sull’ivoriana Marie-Josée Ta Lou. Due ori di Tokyo nei 400 al femminile con la statunitense Lynna Irby-Jackson (che ai Giochi ha corso la batteria della 4x400) e la polacca Natalia Kaczmarek in pista in Giappone con la 4x400 mista.
MEZZOFONDO: KIPYEGON-1500, IL PRIMATISTA MONDIALE CHEPTEGEI NEI 5000
Nei 1500 femminili spicca la presenza dell’oro olimpico e mondiale Faith Kipyegon (Kenya), seconda donna della storia con il suo 3:50.37 dello scorso anno a Montecarlo a soli trenta centesimi dal record del mondo di Genzebe Dibaba. Proverà a insidiarla la britannica Laura Muir, argento a Tokyo e bronzo ai Mondiali dello scorso anno. Nei 5000 metri è stato annunciato oggi il campione olimpico e primatista del mondo Joshua Cheptegei (12:35.36 nel 2020): l’ugandese ha trionfato nella scorsa estate ai Mondiali in Oregon nei 10.000 e in Italia se la vedrà con molti avversari di livello, come l’argento olimpico dei 5000 Mohammed Ahmed (Canada), l’argento mondiale Jacob Krop (Kenya), il bronzo Oscar Chelimo (Uganda), ma anche il primatista del Golden Gala Nicholas Kipkorir (12:46.33 nel giugno scorso a Roma), l’etiope due volte oro mondiale indoor dei 1500 Samuel Tefera (Etiopia) e lo spagnolo Mohamed Katir. L’oro e l’argento di Tokyo nei 3000 siepi: l’ugandese Peruth Chemutai e la statunitense Courtney Frerichs. Senza dimenticare il bronzo mondiale Mekides Abebe (Etiopia) e la primatista del mondo Beatrice Chepkoech (Kenya).
OSTACOLI: BOL REGINA, TUTTO IL PODIO DI EUGENE NEI 110HS DI HOLLOWAY
Grande attesa per Femke Bol nei 400hs: l’olandese bronzo olimpico e argento mondiale può conquistare il quarto successo consecutivo al Golden Gala dopo il 53.90 del 2020, il 53.44 del 2021 e il 53.02 del 2022. La quarta dei Mondiali, Shamier Little (Usa), è la rivale più accreditata. I 110hs si preannunciano una rivincita della finale dell’Oregon: lo statunitense Grant Holloway oro, l’altro Usa Trey Cunningham argento, lo spagnolo Asier Martinez bronzo, tutti in gara allo stadio Ridolfi.
SALTI: LUNGO DONNE DA SOGNO, L’ORO OLIMPICO E MONDIALE MOON NELL’ASTA
Qualità sopraffina nei salti, a partire dal lungo femminile, già presentato nelle scorse settimane, onorato dall’intero podio mondiale del 2022 (l’olimpionica tedesca Malaika Mihambo, la nigeriana Ese Brume, la brasiliana Leticia Oro Melo), oltre all’oro mondiale indoor Ivana Vuleta, la campionessa europea indoor Jazmin Sawyers e la beniamina di casa Larissa Iapichino, che si allena proprio allo stadio Ridolfi. Di fatto si assisterà a un’anteprima dei Mondiali di Budapest anche nell’asta femminile con l’oro olimpico e iridato Katie Moon (Usa), la campionessa mondiale indoor Sandi Morris, l’australiana terza a Eugene Nina Kennedy. Nel triplo, il focus è sul confronto tra il primatista del mondo indoor Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso), il neo-italiano Andy Diaz, l’oro mondiale indoor Lazaro Martinez (Cuba). In pedana anche il due volte oro olimpico Christian Taylor (Usa). Nell’alto si sfidano il coreano argento mondiale Woo Sang-hyeok, l’ucraino Andriy Protsenko bronzo di Eugene, lo statunitense JuVaughn Harrison.
LANCI: KOVACS-WALSH CON I PESISTI AZZURRI, ALLMAN NEL DISCO
Quanta potenza nel peso. Due medaglie degli ultimi Mondiali (gli statunitensi Joe Kovacs e Josh Awotunde, argento e bronzo), il plurimedagliato neozelandese Tom Walsh, il brasiliano Darlan Romani, gli italiani Zane Weir e Leonardo Fabbri sostenuti dai fan locali. Parterre eccellente anche nel disco con l’oro olimpico Valarie Allman (Usa), la cinese oro mondiale Feng Bin, la due volte campionessa olimpica Sandra Perkovic (Croazia).
GLI ITALIANI ALLA SFIDA MONDIALE
Oltre ai già citati Jacobs e Ceccarelli (100), Tortu e Desalu (200), Iapichino (lungo), Diaz (triplo), Weir e Fabbri (peso), il Golden Gala Pietro Mennea è l’occasione per tanti atleti italiani di confrontarsi ai massimi livelli a meno di tre mesi dai Mondiali di Budapest. Al via anche Zaynab Dosso nei 100, Alice Mangione nei 400, Ludovica Cavalli e Sintayehu Vissa nei 1500, il ventenne Lorenzo Simonelli nei 110hs, il triplista Emmanuel Ihemeje quinto ai Mondiali, le astiste Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, la discobola Daisy Osakue.
BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE
Sono in vendita i biglietti per assistere alla 43esima edizione del Golden Gala Pietro Mennea, in programma allo stadio Ridolfi venerdì 2 giugno. I tagliandi potranno essere acquistati online sulla piattaforma TicketOne e in tutte le ricevitorie abilitate.
IL PROGRAMMA: 15 GARE, SETTE MASCHILI, OTTO FEMMINILI
Il principale meeting italiano torna a Firenze a distanza di due anni dall’edizione del 2021 e sarà l’occasione per apprezzare le star dell’atletica mondiale e tanti campioni azzurri che ci hanno emozionato alle Olimpiadi di Tokyo e negli altri eventi internazionali degli ultimi anni. Nel programma dell’evento sono previste sette gare maschili (100, 200, 5000, 110hs, alto, triplo, peso) e otto gare femminili (100, 400, 1500, 3000 siepi, 400hs, asta, lungo, disco).
TV: DIRETTA SU RAI 3 DALLE 20
Il Golden Gala Pietro Mennea 2023 sarà trasmesso in diretta su Rai 3 venerdì 2 giugno dalle ore 20. Le immagini, prodotte dalla RAI (con la regia di Pierluigi Bonelli), saranno diffuse dalla IMG in oltre 150 territori nel mondo, per una copertura letteralmente globale.
IL GOLDEN GALA
Il Golden Gala Pietro Mennea, tappa italiana della Wanda Diamond League, è organizzato dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera. Sostengono il meeting la World Athletics, la Regione Toscana, il Comune di Firenze, il CONI, Sport e Salute, e i partner Joma, Frecciarossa, Omega, Uliveto, Italia Ortofrutta, Corriere dello Sport e Gruppi Sportivi Fiamme Gialle.
TUTTE LE INFO su www.goldengala.it
HIGHLIGHTS: Roma 2022|Firenze 2021|Roma 2020
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