Minuto per minuto, gara per gara, ecco l’agenda del Golden Gala Pietro Mennea – Presented by IP di venerdì 6 giugno a Roma (dalle 19.15), con tutti i protagonisti della quinta tappa della Wanda Diamond League, la prima dell’anno in Europa. Sono 14 le specialità che mettono in palio punti per la finale della Wanda Diamond League di Zurigo del 27 e 28 agosto. Nel cast di Roma brillano 11 campioni olimpici, 15 Diamond League Champions, 62 vincitori di medaglie tra Olimpiadi e Mondiali.
ENTRY LIST e TIMETABLE – GOLDEN GALA PIETRO MENNEA 2025
19.15 – ASTA DONNE
Record del mondo | Yelena Isinbaeva (Rus) 5,06 | Zurigo 28 agosto 2009
Record Diamond League | Anzhelika Sidorova (Rus) 5,01 | Zurigo 9 settembre 2021
Record italiano | Roberta Bruni 4,73 | Chiari 4 settembre 2023
Record del meeting | Yelena Isinbaeva (Rus) 5,03 | Roma 11 luglio 2008
World lead 2025 | Amanda Moll (Usa) 4,91 | Indianapolis 28 febbraio 2025
Una delle gare “must” della storia del Golden Gala, con in archivio il record del mondo di Yelena Isinbaeva (5,03 nell’edizione 2008). Sono attese in pedana due vincitrici dell’oro mondiale indoor, la francese Marie-Julie Bonnin a Nanchino, e la statunitense Sandi Morris, che ha in bacheca anche un argento olimpico e tre argenti mondiali oltre ad essere l’unica in gara ad aver vinto un Golden Gala nell’edizione 2022. Torna all’Olimpico la svizzera campionessa europea in carica a Roma 2024 Angelica Moser, ma la lista delle “top jumper” non si ferma qui, grazie alla presenza della primatista slovena Tina Sutej, della primatista ceca Amalie Svabikova, dell’altra statunitense Gabriela Leon e della coppia di azzurre Roberta Bruni (primatista nazionale con 4,73) ed Elisa Molinarolo (sesta classificata alle Olimpiadi di Parigi con 4,70).
Italiane in gara: Roberta Bruni (Carabinieri), Elisa Molinarolo (Fiamme Oro)

19.30 – DISCO DONNE
Record del mondo | Gabriele Reinsch (Gdr) 76,80 | Neubrandenburg 9 luglio 1988
Record Diamond League | Sandra Elkasevic-Perkovic (Cro) 71,38 | Doha 4 maggio 2018
Record italiano | Daisy Osakue 64,57 | Pietrasanta 11 giugno 2023
Record del meeting | Sandra Elkasevic-Perkovic (Cro) 68,93 | Roma 31 maggio 2018
World lead 2025 | Valarie Allman (Usa) 73,52 | Ramona 12 aprile 2025
Il lancio del disco femminile raccoglie forse l’elenco di atlete più medagliato dell’intero meeting, con le due volte oro olimpico Valarie Allman (Stati Uniti) e Sandra Elkasevic-Perkovic (Croazia), unica atleta della storia a conquistare sette titoli europei consecutivi dal 2010 al 2024 e che al Golden Gala vanta quattro successi e il primato del meeting stabilito sette anni fa. La Allman è l’ultima vincitrice al Golden Gala, nel 2023. In pedana anche tre ori mondiali, l’altra statunitense Laulauga Tausaga, la cubana Yaimé Perez e la cinese Feng Bin. La start list prosegue con la primatista italiana Daisy Osakue, finalista in due Olimpiadi e in un campionato del mondo, con le tedesche Kristin Pudenz (argento olimpico 2021 e mondiale 2022) e Marike Steinacker, con l’olandese argento europeo Jorinde Van Klinken e con la svedese quinta alle Olimpiadi 2024 Vanessa Kamga. Presenti tutte le prime sei delle liste mondiali di specialità nel 2024 e le migliori due di quest’anno, le due fuoriclasse USA.
Italiane in gara: Daisy Osakue (Fiamme Gialle)

19.48 – TRIPLO DONNE
Record del mondo | Yulimar Rojas (Ven) 15,74 | Belgrado 20 marzo 2022
Record Diamond League | Yulimar Rojas (Ven) 15,52 | Losanna 26 agosto 2021
Record italiano | Magdelin Martinez 15,03 | Roma 26 giugno 2004
Record del meeting | Yamilé Aldama (Cub) 15,29 | Roma 11 luglio 2003
World lead 2025 | Leyanis Perez Hernandez (Cub) 14,93 | Nanchino 22 marzo 2025
Tra gli undici campioni olimpici presenti al Golden Gala c’è Thea LaFond, la cavalletta dominicense che nel 2024 ha accoppiato gli allori più prestigiosi vincendo anche il titolo mondiale indoor. Tutti i metalli delle Olimpiadi sono rappresentati, sia l’argento 2024 della giamaicana Shanieka Ricketts che il bronzo di Tokyo 2021 (la spagnola Ana Peleteiro-Compaoré) e di Parigi 2024 (la statunitense Jasmine Moore) per ricostituire sulla pedana romana l’intero podio dei Giochi di Parigi e anche quello delle due ultime edizioni dei mondiali al coperto. Se non bastasse, ad alzare l’asticella delle big in gara, ecco anche l’oro e l’argento dei recenti campionati mondiali indoor di Nanchino, le cubane Leyanis Perez Hernandez e Liadagmis Povea. Un cast davvero stellare, che comprende anche l’argento degli ultimi Europei indoor, la romena Diana Ana Maria Ion, la francese bronzo a Roma 2024 Ilionis Guillaume e la primatista nazionale slovena Neja Filipic.

21.01 – ALTO UOMINI
Record del mondo | Javier Sotomayor (Cub) 2,45 | Salamanca 27 luglio 1993
Record Diamond League | Mutaz Essa Barshim (Qat) 2,43 | Bruxelles 5 settembre 2014
Record italiano | Gianmarco Tamberi 2,39 | Montecarlo 15 luglio 2016
Record del meeting | Mutaz Essa Barshim (Qat) 2,41 | Roma 5 giugno 2014
World lead 2025 | Oleh Doroshchuk (UKR) 2,34 | Apeldoorn 8 marzo 2025
Due campioni olimpici nella stessa serata, all’Olimpico. Gianmarco Tamberi ha sciolto le riserve confermando che salterà al Golden Gala per l’esordio stagionale. Il campione mondiale ed europeo non scende in pedana dalla vittoria nella finale della Wanda Diamond League dello scorso settembre a Bruxelles. L’altro oro olimpico in gara è il neozelandese Hamish Kerr, che nel carnet delle medaglie conquistate, oltre al titolo di Parigi 2024, vanta anche un oro, un argento e un bronzo ai campionati mondiali indoor. Il coreano Woo Sang-hyeok ha una bacheca personale che comprende due titoli iridati al coperto e un argento mondiale all’aperto, lo stesso metallo che può vantare anche il felino statunitense JuVaughn Harrison, argento a Budapest dietro Gianmarco Tamberi. Per arricchire il livello di una gara già qualificatissima, ecco l’intero podio dell’Europeo indoor di Apeldoorn, l’ucraino d’oro Oleh Doroshchuk, il ceco d’argento Jan Stefela e l’azzurro di bronzo Matteo Sioli, ma il cast comprende anche gli altri due azzurri Stefano Sottile, quarto alle Olimpiadi, e Manuel Lando. La coppia giamaicana Raymond Richards (terzo ai mondiali indoor) e Romaine Beckford completa l’elenco dei protagonisti.
Italiani in gara: Manuel Lando (Aeronautica), Matteo Sioli (Euroatletica 2002), Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro)

21.04 – 400 OSTACOLI DONNE
Record del mondo | Sydney McLaughlin-Levrone (Usa) 50.37 | Parigi 8 agosto 2024
Record Diamond League | Femke Bol (Ned) 51.30 | Londra 20 luglio 2024
Record italiano | Ayomide Folorunso 53.89 | Budapest 22 agosto 2023
Record del meeting | Femke Bol (Ned) 52.43 | Firenze 2 giugno 2023
World lead 2025 | Sydney McLaughlin-Levrone (Usa) 52.07 | Miramar 3 maggio 2025
L’atleta più titolata al via in questa gara è la giamaicana Rushell Clayton, due volte bronzo iridato. La vincitrice all’Olimpico scriverà per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro del meeting, non essendo iscritta alcuna specialista che ha già conquistato il successo al Golden Gala. Sui blocchi anche le altre due giamaicane Shiann Salmon e Andrenette Knight, la francese argento a Roma 2024 Louise Maraval, la primatista italiana Ayomide Folorunso, reduce dal terzo posto nella quarta tappa di Diamond League a Rabat dove ha preceduto proprio la giamaicana Clayton, infine la britannica argento olimpico 4×400 Lina Nielsen, la sudafricana Zeney Geldenhuys-Van der Walt e la statunitense Cassandra Tate.
Italiane in gara: Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), Linda Olivieri (Fiamme Oro)

21.16 – 1500 UOMINI
Record del mondo | Hicham El Guerrouj (Mar) 3:26.00 | Roma 14 luglio 1998
Record Diamond League | Asbel Kiprop (Ken) 3:26.69 | Montecarlo 17 luglio 2015
Record italiano | Pietro Arese 3:30.74 | Parigi 6 agosto 2024
Record del meeting | Hicham El Guerrouj (Mar) 3:26.00 | Roma 14 luglio 1998
World lead 2025 | Jakob Ingebrigtsen (Nor) 3:29.63 | Liévin 13 febbraio 2025
La gara che ha fatto la storia del Golden Gala, con il record mondiale di 3:26.00 ancora in mano a Hicham El Guerrouj dal 1998. Al via l’ultimo vincitore del meeting su questa distanza nel 2018, il keniano Timothy Cheruiyot, oro iridato a Doha 2019 (un argento nel 2018) e vicecampione olimpico a Tokyo 2021. Il più giovane e quasi omonimo Reynold Cheruiyot corre nuovamente la specialità preferita (secondo a Rabat) dopo aver vinto i 5000 metri nella tappa di Doha. Il terzo keniano in gara è Brian Komen, campione africano e finalista olimpico, già al successo in Diamond League lo scorso anno. Con l’eccezione del neozelandese Oliver Hoare, dello statunitense Vincent Ciattei e del marocchino Anass Essayi, gli altri milers in gara sono tutti europei: iscritti lo spagnolo oro europeo indoor 2023 degli 800 metri Adrian Ben, il francese vicecampione d’Europa indoor dei 1500 metri Azeddine Habz, il britannico bronzo europeo 2016 negli 800 Elliot Giles, l’azzurro campione d’Italia Federico Riva, all’esordio venerdì scorso a Bydgoszcz in 3:33.79 e poi velocissimo negli 800 metri di Rovereto in 1:44.80, il tedesco finalista europeo a Roma 2024 Robert Farken, lo svedese finalista europeo e mondiale indoor Samuel Pihlström, il polacco Filip Rak e lo sloveno Zan Rudolf.
Italiani in gara: Federico Riva (Fiamme Gialle)

21.27 – PESO UOMINI
Record del mondo | Ryan Crouser (Usa) 23,56 | Los Angeles 27 maggio 2023
Record Diamond League | Joe Kovacs (Usa) 23,23 | Zurigo 7 settembre 2022
Record italiano | Leonardo Fabbri 22,98 | Bruxelles 14 settembre 2024
Record del meeting | Ryan Crouser (Usa) 22,49 | Roma 30 agosto 2024
World lead 2025 | Payton Otterdahl (Usa) 21,97 | Rabat 25 maggio 2025
Un solo nome assente tra i big mondiali, quello del primatista mondiale Ryan Crouser (infortunio a un gomito), in una gara di contenuti eccezionali, dove sono iscritti otto atleti su dieci che hanno conquistato medaglie olimpiche, mondiali ed europee, a iniziare dal due volte iridato e ben tre volte argento olimpico Joe Kovacs, leader di un poker di statunitensi che comprende anche l’argento e il bronzo mondiale indoor Roger Steen e Adrian Piperi oltre al quarto delle Olimpiadi Payton Otterdahl, reduce dai successi di Zagabria, Rabat e Bydgoszcz prima di essere largamente battuto a Rovereto dall’azzurro Zane Weir, tornato a lanciare lontano (21,84) alla vigilia del Golden Gala. Il top azzurro è garantito in pedana con Weir e con l’oro europeo 2024, argento mondiale 2023 e primatista italiano Leonardo Fabbri, vincitore dell’ultimo Diamond Trophy. Iscritto anche il successore di Weir come campione europeo indoor, il romeno Andrei Toader, oro ad Apeldoorn. Dalla Giamaica, lo specialista mancino più forte del mondo, il bronzo olimpico Rajindra Campbell. Dalla Nuova Zelanda Tom Walsh, quattro volte oro mondiale (tre indoor) e infine il nigeriano Chukwuebuka Enekwechi, finalista olimpico e quattro volte campione d’Africa.
Italiani in gara: Leonardo Fabbri (Aeronautica), Zane Weir (Fiamme Gialle)

21.31 – 5000 DONNE
Record del mondo | Gudaf Tsegay (Eth) 14:00.21 | Eugene 17 settembre 2023
Record Diamond League | Gudaf Tsegay (Eth) 14:00.21 | Eugene 17 settembre 2023
Record italiano | Nadia Battocletti 14:31.64 | Parigi 5 agosto 2024
Record del meeting | Almaz Ayana (Eth) 14:12.59 | Roma 2 giugno 2016
World lead 2025 | Agnes Jebet Ngetich (Ken) 14:25.80 | Miramar 2 maggio 2025
Dopo otto anni il Golden Gala torna a ospitare nel programma i 5000 metri femminili, e che ritorno! Si rinnovano le sfide incrociate che hanno esaltato le recenti Olimpiadi e i meeting della Diamond League delle passate stagioni. Nadia Battocletti, argento a Parigi nei 10.000 metri e quarta nei 5000, ritrova in pista sia la keniana Beatrice Chebet, che a Rabat ha firmato la seconda prestazione di sempre nei 3000 in 8:11.56 precedendo super-Nadia al record italiano di 8:26.27 (prima di sfiorare il primato nazionale nei 1500 metri a Rovereto in 3:58.15), sia l’etiope Gudaf Tsegay, dietro all’azzurra alle Olimpiadi sia su questa distanza che sui 10.000 metri. La keniana e l’etiope si confrontano in un nuovo match sui 5000 come nell’incredibile finale di Diamond League 2022 a Eugene, dove la Tsegay firmò il record mondiale in 14:00.21 e la Chebet fu battuta con la terza prestazione di sempre (14:05.92). Alle tre formidabili fuoriclasse, si aggiungono le altre etiopi Freweyni Hailu (iridata a Nanchino nei 3000 indoor), Marta Alemayo (classe 2008), Asayech Ayichew, Aleshign Baweke e Chaltu Dida, l’altra keniana Margaret Akidor e l’ugandese Winnie Nanyondo, le statunitensi Shelby Houlihan (bronzo iridato a Nanchino), Josette Andrews-Norris e Karissa Schweizer, la burundese Francine Niyomukunzi e altre quattro top runner europee, l’olandese Maureen Koster, la spagnola Marta Garcia, la britannica Megan Keith (bronzo a Roma 2024 nei 10.000) e la francese Sarah Madeleine. Occhio al display, con due primatiste mondiali a sfidarsi (Chebet detiene il record dei 10.000 in 28:54.14) e la primatista italiana Battocletti per esaltare gli spettatori dello stadio Olimpico come un anno fa all’Europeo dei record in Casa Italia.
Italiane in gara: Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre)

21.35 – LUNGO UOMINI
Record del mondo | Mike Powell (Usa) 8,95 | Tokyo 30 agosto 1991
Record Diamond League | Juan Miguel Echevarria (Cub) 8,65 | Zurigo 29 agosto 2019
Record italiano | Andrew Howe 8,47 | Osaka 30 agosto 2007
Record del meeting | Dwight Phillips (Usa) 8,61 | Roma 10 luglio 2009
World lead 2025 | Mattia Furlani (Ita) 8,37 | Torun 16 febbraio 2025
Lo stadio Olimpico è pronto a sostenere i voli del campione del mondo indoor e primatista del mondo U20 Mattia Furlani, bronzo olimpico a Parigi, argento europeo sia all’aperto sulla pedana romana l’anno scorso che al coperto in inverno a Apeldoorn, oltre che argento mondiale indoor nel 2024 a Glasgow. La stella azzurra, sabato decollato a 8,31 nella sua Rieti, troverà avversari degni di una finale olimpica o iridata, con in pole position l’avversario di sempre Miltiadis Tentoglou in crescendo di condizione (otto medaglie d’oro tra Olimpiadi, Europei e Mondiali). Alla presenza del fuoriclasse greco, si aggiungono il bulgaro oro europeo indoor Bozhidar Saraboyukov e lo spagnolo bronzo Lester Lescay, il bronzo mondiale di Eugene Simon Ehammer (8,34 pochi giorni fa), il giamaicano bronzo mondiale indoor a Glasgow Carey McLeod e quello di Nanchino, l’australiano Liam Adcock, oltre a un campione mondiale indoor (e due volte al bronzo), lo statunitense Marquis Dendy. Il numero uno di Svezia Thobias Montler (quattro volte argento europeo) e il tedesco Simon Batz (sesto alle Olimpiadi) definiscono il profilo di una gara dai contenuti strepitosi.
Italiani in gara: Mattia Furlani (Fiamme Oro)

21.59 – 400 UOMINI
Record del mondo | Wayde Van Niekerk (Rsa) 43.03 | Rio de Janeiro 14 agosto 2016
Record Diamond League | Michael Norman (Usa) 43.60 | Eugene 28 maggio 2022
Record italiano | Luca Sito 44.75 | Roma 9 giugno 2024
Record del meeting | Jeremy Wariner (Usa) 43.62 | Roma 14 luglio 2006
World lead 2025 | Zhakiti Nene (Rsa) 43.76 | Nairobi 31 maggio 2025
Subito dopo i 5000 metri femminili, un altro cast con pochi eguali per il palato del pubblico dell’Olimpico. Nel giro di pista tris extra-lusso con ben tre campioni olimpici, lo statunitense Quincy Hall (oro a Parigi), il grenadino Kirani James (oro a Londra 2012 e sul podio anche a Rio e Tokyo, vincitore al Golden Gala nel 2022) e l’altro statunitense Vernon Norwood, doppio oro olimpico con la staffetta 4×400. L’Africa che corre fortissimo è rappresentata dal sudafricano Zakithi Nene, oro con la 4×400 alle recenti World Relays e secondo nei 400 in Diamond League a Rabat, sceso a 43.76 sabato scorso a Nairobi, e dal botswano argento olimpico 4×400 Collen Kebinatshipi. Europa alla sua espressione più alta, con il belga campione d’Europa di Roma 2024 (e iridato indoor) Alexander Doom, il britannico vicecampione d’Europa nella strepitosa finale di Roma 2024 Charlie Dobson, l’ungherese campione europeo indoor Attila Molnar, l’azzurro primatista italiano con la 4×400 Edoardo Scotti, già vincitore al Golden Gala 2020.
Italiani in gara: Edoardo Scotti (Carabinieri)

22.13 – 200 DONNE
Record del mondo | Florence Griffith-Joyner (Usa) 21.34 | Seul 29 settembre 1988
Record Diamond League | Shericka Jackson (Jam) 21.48 | Bruxelles 8 settembre 2023
Record italiano | Libania Grenot 22.56 | Tampa 27 maggio 2016
Record del meeting | Shericka Jackson (Jam) 21.91 | Roma 9 giugno 2022
World lead 2025 | Julien Alfred (Lca) 21.88 | Gainesville 18 aprile 2025
Sui blocchi le duecentiste statunitensi Anavia Battle (prima a Shaoxing/Keqiao nella seconda tappa del circuito) e Mckenzie Long (settima ai Giochi di Parigi 2024). Dalla Costa d’Avorio arriva a Roma per la seconda uscita stagionale la primatista africana dei 100 metri, Marie Josée Ta Lou-Smith, che proprio al Golden Gala vanta il successo di Firenze nei 100 metri due anni fa. Iscritta anche l’altra ivoriana Jessika Gbai, la spagnola Paula Sevilla, fresca di vittoria con la staffetta 4×400 alle World Relays di Guangzhou e argento con la 4×100, la britannica Amy Hunt (oro alle World Relays con il quartetto nazionale) e l’azzurra bronzo europeo con la 4×100 a Monaco, Dalia Kaddari.
Italiane in gara: Dalia Kaddari (Fiamme Oro)

22.27 – 110 OSTACOLI UOMINI
Record del mondo | Aries Merritt (Usa) 12.80 | Bruxelles 7 settembre 2012
Record Diamond League | Aries Merritt (Usa) 12.80 | Bruxelles 7 settembre 2012
Record italiano | Lorenzo Simonelli 13.05 | Roma 8 giugno 2024
Record del meeting | Allen Johnson (Usa) 13.01 | Roma 7 luglio 1999
Record del meeting | Omar McLeod (Jam) 13.01 | Firenze 10 giugno 2021
World lead 2025 | Cordell Tinch (Usa) 12.87 | Keqiao 3 maggio 2025
Da Parigi 2024 al Golden Gala, arriva lo statunitense argento olimpico Daniel Roberts assieme al connazionale Cordell Tinch, vincitore nella seconda tappa di Shaoxing/Keqiao con un eccezionale 12.87, e al giamaicano Omar McLeod, oro ai Giochi di Rio nel 2016. Hanno rinunciato il primatista italiano e campione d’Europa Lorenzo Simonelli e il francese Sasha Zhoya. Medaglie importanti anche per lo spagnolo Enrique Llopis e lo svizzero Jason Joseph, argento e bronzo all’Europeo di Roma, l’altro spagnolo Asier Martinez campione continentale nel 2022 e l’argento dei 60 ostacoli dell’Europeo indoor di Apeldoorn, il francese Wilhem Belocian, che poi ha conquistato lo stesso metallo anche ai mondiali indoor di Nanchino.

22.38 – 100 UOMINI
Record del mondo | Usain Bolt (Jam) 9.58 | Berlino 16 agosto 2009
Record Diamond League | Yohan Blake (Jam) 9.69 | Losanna 23 agosto 2012
Record italiano | Marcell Jacobs 9.80 | Tokyo 1° agosto 2021
Record del meeting | Justin Gatlin (Usa) 9.75 | Roma 4 giugno 2015
World lead 2025 | Abdul-Rasheed Saminu (Gha) 9.86 | Jacksonville 30 maggio 2025
World lead 2025 | Kenneth Bednarek (Usa) 9.86 | Philadelphia 1° giugno 2025
Torna lo sprinter statunitense Fred Kerley, già due volte vincitore al Golden Gala nel 2022 e nel 2023, dopo aver trionfato nel 2018 nei 400. L’argento olimpico di Tokyo (e medaglia di bronzo a Parigi la scorsa stagione) sarà al via con i connazionali Trayvon Bromell (9.91 in Florida prima di volare in Europa), due volte bronzo mondiale e anche oro iridato nei 60 metri indoor, Courtney Lindsey reduce dal successo a Rabat nei 200 metri, e infine Brandon Hicklin, tra i primi quest’anno a scendere sotto i 10 secondi in 9.93. La coppia azzurra in gara all’Olimpico è di sprinter già ben noti al pubblico romano: il campione olimpico e d’Europa nella 4×100 Filippo Tortu (argento nei 200 all’Europeo 2024 su questa stessa pista) e l’argento europeo di Roma 2024 Chituru Ali. I primatisti non mancano: iscritti il keniano recordman d’Africa Ferdinand Omanyala, il giapponese Abdul Hakim Sani Brown (tuttora primatista d’Asia U23) e il camerunense Emmanuel Eseme.
Italiani in gara: Chituru Ali (Fiamme Gialle), Filippo Tortu (Fiamme Gialle)

22.49 – 1500 DONNE
Record del mondo | Faith Kipyegon (Ken) 3:49.04 | Parigi 7 luglio 2024
Record Diamond League | Faith Kipyegon (Ken) 3:49.04 | Parigi 7 luglio 2024
Record italiano | Sintayehu Vissa 3:58.11 | Parigi 8 agosto 2024
Record del meeting | Faith Kipyegon (Ken) 3:49.11 | Firenze 2 giugno 2023
World lead 2025 | Gudaf Tsegay (Eth) 3:53.92 | Torun 16 febbraio 2025
Una distanza che ha vissuto momenti esaltanti nelle ultime due edizioni del Golden Gala, nel 2023 a Firenze con il record mondiale di Faith Kipyegon e lo scorso anno a Roma, con ancora la keniana vittoriosa a firmare il miglior crono mai registrato all’Olimpico (3:52.89). Al via, venerdì 6 giugno, un duo di big etiopi con la primatista africana U20 Birke Haylom e il bronzo mondiale indoor Hirut Meshesha. Dall’Africa anche le keniane Susan Ejore-Sanders e Purity Chepkirui, dall’Australia la mezzofondista più in condizione del momento Sarah Billings, con Abbey Caldwell, e dal Giappone la primatista nazionale Nozomi Tanaka. In tema, ecco la coppia azzurra Sintayehu Vissa e Marta Zenoni, rispettivamente primatista outdoor e indoor, assieme alla primatista francese Agathe Guillemot (oro europeo indoor) e a quella polacca Weronika Lizakowska. Cast completato dalle britanniche Katie Snowden e Revee Walcott-Nolan, dall’irlandese Sarah Healy (oro europeo indoor nei 3000 metri) e dalla spagnola Agueda Marques.
Italiane in gara: Sintayehu Vissa (Fiamme Oro), Marta Zenoni (Luiss)

BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE
I biglietti per il Golden Gala Pietro Mennea – Presented by IP (venerdì 6 giugno, ore 19) si possono acquistare online su TicketOne e in tutti i punti vendita autorizzati, con prezzi tra 10 e 50 euro (più diritti di prevendita) e riduzioni per gli under 16.
Monte Mario Arrivi: 50 euro (ridotto U16: 35 euro)
Distinti Arrivi: 30 euro (ridotto U16: 25 euro)
Monte Mario Partenze: 25 euro (ridotto U16: 20 euro)
Tribuna Tevere: 15 euro (ridotto U16: 10 euro)
Curve e Distinti (escluso Distinti Arrivi): 10 euro (ridotto U16: 7 euro)
a cura di Marco Buccellato